“Benvenuto Peppino” la carta degli oli progettata da Elementi Creativi e il portaoli vietrese

peppino1Da tempo si sentiva il bisogno di una maggiore informazione, di fare un passo verso la sensibilizzazione al corretto utilizzo dell’olio extra vergine d’oliva a tavola e tutto questo finalmente è stato fatto, grazie al Peppino e alla carta degli oli del Frantoio Torretta.

Non un progetto autoreferenziale, ma una carta che rappresenta il nostro territorio, visto che produciamo oli su una superficie che raggiunge i 100 ettari ed i nostri storici conferitori vanno dai Monti Picentini ai piedi dei Monti Alburni” specifica Maria Provenza. E prosegue “Ma il primo vero passo sta già nella consapevolezza che non si può parlare dell’olio al singolare. Gli oli extravergine di oliva sono un grande patrimonio italiano, ognuno con le sue peculiarità e come tali vanno riconosciuti”. La carta degli oli, progettata e realizzata da Elementi Creativi, insieme al Peppino vietrese, rappresentano questo primo passo.

Abbiamo pensato di riprodurre una carta/scrigno in cui è racchiuso un tesoro fatto di passione e tradizione e questo tesoro è il racconto degli oli: Teti, Dafne e Diesis, affinchè ognuno possa conoscerne caratteristiche, peculiarità e abbinamenti consigliati, per dare a tutti la possibilità di scegliere quello che preferisce. Pensata dunque come uno scrigno, la carta degli oli richiede tempo e cura per essere aperta, metafora del tempo che impiega la natura a donarci le olive che saranno poi trasformate in olio. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di chiudere la carta con un filo di corda, da sciogliere, con calma e perchè no, con lentezza, affinchè questo gesto dia il giusto ritmo, quello della cura e della dedizione. Infine la ceramica vietrese accompagna i consumatori in questo viaggio: con un’opera realizzata a mano dal maestro Pasquale Liguori: il Peppino vietrese, composto di tre vani per contenere il Teti (l’extravergine), il Dafne (il bio) e il Diesis (il DOP) ed uno spazio centrale dedicato proprio alla Carta degli oli.

Si apre così una nuova epoca per l’olio extravergine d’oliva, affinchè si diffonda la cultura dell’olio, inteso non come semplice condimento ma come qualcosa di indispensabile dal quale dipende, in gran parte il sapore dei cibi, inclusi i fritti.

Dunque non ci resta che augurare: “Benvenuto Peppino!”.

#benvenutopeppino

 

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